Questo signore fa l’autista. È arrivato in studio per una lombosciatalgia, ultima chance prima di essere operato. Già dalla prima visita, i tests mi hanno confermato che con un lavoro osteopatico si poteva risolvere la sofferenza sciatica. Dopo 6 sedute ha ripreso ad allenarsi senza problemi. Ho suggerito dei semplici esercizi di mantenimento con un attenzione alimentare. Anche questo caso è risolto.
Cambiando alimentazione e ritmi, l’intestino ne può risentire con colite o stipsi creando spasmi alla regione lombare; come in questo caso. Fare un trattamento di osteopatia mirato al sistema viscerale, ha risolto lo spasmo lombare con 1 sola seduta.
La ragazza è venuta per un torcicollo in fase acuta. Averla trattata a distanza (occhi/lombare/intestino) le ha permesso di ritrovare immediatamente un nuovo modo di compensazione e di azzerare il dolore alla cervicale.
Quando un osteopata ha esperienza e conosce la meccanica sul funzionamento del corpo umano, è possibile sbloccare il dorso ed il bacino per recuperare completamente l’articolarità di una spalla lesionata.
Ci spiace, ma questo articolo è disponibile soltanto in Francese.
“Zoppicavo per il mal di schiena, con alcuni suggerimenti su movimenti da fare e delle manipolazioni fatte dalla Dott.ssa Licci, adesso sto bene!”
Después de realizar un historial médico completo, que ha mostrado también problemas cervicales desde la infancia; unos pocos meses de tratamiento con una amplia gama de tratamientos de las vías sacro lumbares junto con una actividad deportiva, permitió cambiar todos los síntomas.
Le fratture del polso da sport sono frequenti.
La mia mission è dare un’ottima funzionalità personalizzata del paziente trattando la parte Osteo articolare, muscolare ed energetica locale ed andando a cercare di riorganizzare tutto l’arto superiore.
La spalla è un insieme di articolazioni, di inserzioni muscolari e di passaggi nervosi cosi complessi che ritrovare un’armonia funzionale nel breve periodo non è semplice.
Spesso i disturbi possono insorgere a traumi diretti (cadute), lussazioni, ma anche compressivi (sforzi intensi ripetuti, un’ipertrofia del braccio troppo spinta, compressioni posizionale..)
Sta nel professionista, attraverso l’anamnesi, test e valutazioni, capire la causa del problema. Nel caso della paziente, il problema è meccanico, centrando la testa dell’omero e mobilizzando la scapola si è immediatamente riequilibrata l’articolazione riacquisendo subito tutti i movimenti.
Questa donna, prendendo suo figlio in braccio, si è trovata con una sofferenza cervicale che le durava già da 4 giorni e non riusciva a migliorare con i farmaci antinfiammatori.
